Valutazione neuropsicologica
Test neuropsicologici - quando richiederlo
A cosa serve la valutazione neuropsicologica
- Evidenziare deficit delle funzioni cognitive, come memoria, attenzione abilità visuo-spaziali, abilità prassiche, linguaggio e funzioni esecutive
- Analizzare le conseguenze di deficit cognitivi/comportamentali
- Riconoscere alterazioni emotivo-comportamentali
- Formulare una diagnosi neuropsicologica
- Impostare un trattamento di riabilitazione neuropsicologica
Quando richiedere una valutazione neuropsicologica per l'età evolutiva
Come si svolge una seduta di valutazione per l'età evolutiva
Dopo aver svolto da parte del medico un primo colloquio con i genitori per raccogliere i dati anamnestiche e le informazioni sulle fragilità che vengono riscontrate a casa e a scuola, vengono somministrati i test neuropsicologici al bambino. Verranno consegnati questionari da compilare sia da parte dei genitori che da parte degli insegnanti in modo da avere un quadro neuropsicologico più completo. Verranno valutati i test e fornita una relazione accurata.
Con l’ultimo colloquio verranno riconsegnati i dati emersi e spiegata la relazione finale dei test. In questo colloquio verrà inoltre suggerito ai genitori il percorso terapeutico più idoneo, qualora se ne ravvisi la necessità.
Quando si richiede una visita neuropsicologica in età adulta?
- Accertamento clinico di patologie neurologiche acquisite e caratterizzate, o eventualmente associate, da deficit cognitivi ed emotivo-comportamentali
- Giudizio di idoneità alla guida
- Finalità di natura medico-legale
- Accertamento diagnostico richiesto dalla Commissione medica per l’Invalidità Civile.
Come si svolge una seduta neuropsicologica negli adulti?
La valutazione neuropsicologica comprende una prima raccolta dei dati anamnestici, il colloquio psicologico con il paziente e familiari, esecuzione di test neuropsicologici e valutazione del paziente con scale comportamentali oltre all’esame dello stato psico-affettivo del paziente.
A conclusione della valutazione, lo specialista emette una relazione neuropsicologica che sarà consegnata al paziente dopo pochi giorni. L’esame neuropsicologico può fornire indicazioni su programmi di trattamento riabilitativo non farmacologici.