Supporto psicologico
Cos'è il supporto psicologico e quando richiederlo?
Il sostegno psicologico è un’attività di supporto che lo psicologo svolge nei confronti di un soggetto in difficoltà per un problema specifico. Richiede un numero contenuto di incontri, ma variabile a seconda della necessità. È volto a, determinare la problematica, individuare le strategie e le risorse personali per la soluzione dei problemi.
Quando hai bisogno di sostegno o supporto psicologico?
Le situazioni più frequenti, e i relativi stati emotivi che potrebbero richiedere il sostegno psicologico sono:
- momenti di crisi e di sofferenza emotiva (separazioni, lutti, malattie croniche o invalidanti)
- cambiamenti radicali di difficile accettazione
- problematiche riguardanti sfera della sessualità
- difficoltà di gestione dei figli nei periodi dell’infanzia
- conflitti personali, familiari o lavorativi e dell’adolescenza
Differenza tra supporto psicologico e psicoterapia
Il supporto può essere: individuale, di coppia, di famiglia e di gruppo.
Di norma, il supporto psicologico affronta difficoltà temporanee, disturbi di lieve entità o disagi nelle relazioni interpersonali.
Le sedute sono volte ad individuare obbiettivi concreti per spiegare o ridimensionare le problematiche.
Successivamente, potrebbero servire anche ad effettuare un percorso di accettazione dei cambiamenti per vivere una nuova dimensione di vita.
Gli obbiettivi della psicoterapia
La psicoterapia, invece, si pone due grandi obiettivi: conoscersi e, attraverso la relazione con il terapeuta, produrre un cambiamento.
Le problematiche in oggetto sono più radicate e necessitano di più tempo per essere comprese, accettate e risolte.
Come si svolgono i colloqui
I colloqui hanno la durata di quaranta cinque minuti durante i quali il paziente viene guidato nella osservazione oggettiva della problematica, per ricavarne successivamente le strategie di intervento.