Il piano didattico personalizzato per studenti con DSA è uno strumento indispensabile per migliorare l’apprendimento dei ragazzi con diagnosi di dislessia.
Per facilitare l’apprendimento di alunni con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), o che hanno una diagnosi di dislessia, gli istituti scolastici propongono il piano didattico personalizzato (PDP) e percorsi formativi dedicati.
Si tratta di programmi personalizzati che tengono conto delle direttive del governo. Quindi i docenti possono contare su una metodologia per alunni con DSA e piani agili da scaricare e soprattutto pensati per trattare il problema da un punto di visto univoco e uguale per tutti gli studenti. Se ogni insegnante si occupasse di trattare il problema secondo la sua volontà, si creerebbe infatti una confusione non da poco. Così il governo ha scelto di emanare un piano didattico personalizzato per studenti con DSA, che fissa le direttive da seguire nel percorso scolastico degli alunni con disturbi specifici dell’apprendimento.
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Il piano didattico personalizzato per alunni con DSA
Il piano didattico personalizzato, detto PDP, è un accordo che viene condiviso fra studenti, docenti, istituzioni socio-sanitarie, istituti scolastici e famiglie. Si tratta di un piano altamente personalizzabile, che fissa le regole e le condotte necessarie per aiutare i bambini dislessici (o con altra diagnosi di disturbo dell’apprendimento) e attuare un percorso di istruzione coscienzioso, in grado di far dialogare gli operatori che lavorano al singolo caso.
Chi redige il piano didattico personalizzato?
Il documento deve essere predisposto dai docenti entro la fine del mese di novembre (le scadenze dipendono da regione a regione).
Come fare un piano didattico personalizzato
Il PDP deve contenere innanzitutto i dati anagrafici dello studente, la tipologia di disturbo manifestata, il piano degli strumenti compensativi a disposizione dell’istituto, la lista delle attività didattiche personalizzate e le misure compensative / dispensative che verranno attuate nel corso della carriera scolastica, nonché le forme di verifica e di valutazione personalizzate cui lo studente verrà sottoposto.
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L’apprendimento delle lingue straniere
Concorre a questi contenuti anche lo studio della lingua straniera. Nel programma vengono infatti indicati i metodi di apprendimento delle lingue straniere, le eventuali attività didattiche progettate e anche le dispense dalle prove di valutazione. Va ricordato che il latino e il greco non sono considerate lingue straniere. In casi gravi può essere tolto l’obbligo di studio di queste materie. Lo studente non potrà però conseguire il diploma, ma solo l’attestato di partecipazione ai corsi scolastici. Riceverà, quindi, una penalità per la sua carriera scolastica e lavorativa.
L’importanza del PDP
Il piano didattico personalizzato per alunni con DSA è uno strumento valido e di semplice compilazione. Permette ai docenti di seguire delle linee basilari e univoche per l’educazione dei ragazzi. È utile nella valutazione dei risultati conseguiti e a fini terapeutici, poiché delinea i metodi e i progetti attuati per migliorare lo sviluppo e l’apprendimento degli studenti nell’ambiente scolastico.
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