Bisogna trascorrere più tempo all’aperto.
Il tempo che spendiamo all’aperto, è sempre di meno.
Oggi le persone passano il 25% di tempo in meno all’aperto, rispetto a 20 anni fa. Questo ha dei risvolti negativi su diversi aspetti del bambino quali quelli fisici, psicologici ed emotivi.
Trascorrere del tempo immersi nella natura, ha dei notevoli vantaggi; infatti secondo studi scientifici, stare all’aria aperta, abbassa lo stress e migliora umore e creatività. Fare una passeggiata in un parco, per esempio aiuta a combattere ansia e depressione. Questo vale anche per gli adulti!
Avere spesso contatti con la natura, aumenta il senso di appartenenza e di rispetto: chi trascorre più tempo all’aria aperta si sente parte del mondo e sviluppa un legame con la terra.
Quando il bambino passeggia o gioca all’aria aperta, sviluppa una maggiore sensibilità per i colori, è attento alla simmetria e al particolare e mostra maggior immaginazione e curiosità.
I Benefici di giocare all’aperto.
Gli ambienti naturali sono interessanti e coinvolgenti, circondano i bambini di fantasia e colore stimolando la loro capacità creativa e la loro curiosità.
Il bosco o il parco, ad esempio, offrono ai bambini un ambiente ideale per muoversi in libertà, aiutandoli a sviluppare equilibrio, coordinazione e motricità.
Lasciateli immaginare di essere in un altro posto e di inventare giochi con tutto ciò che la natura ha da offrire (legnetti, foglie, terra, sassi): imparerà a sviluppare le proprie capacità mentali, ad essere più attento alle proprie emozioni e più sensibile nei confronti della propria fisicità.
Inoltre, giocando a contatto con l’ambiente circostante, aumenterà la consapevolezza del suo valore; sapranno che rispettarlo e prendersi cura degli animali, senza distruggere il loro habitat, è fondamentale anche per mantenere il nostro stesso benessere.
L’importanza del tempo libero.
È importante equilibrare la relazione tra i ritmi di vita veloci e stressanti delle famiglie e la buona crescita del bambino.
Si tende spesso a pensare molto di più alla sicurezza del bambino – evitando di farlo uscire di casa – piuttosto che al modo in cui viene cresciuto. Le conseguenze di questo comportamento, in buona fede, possono generare nel bambino una diminuzione dell’empatia e dell’elaborazione creativa, oltre al rischio di un aumento del narcisismo.
Molte volte può sembrare impossibile trovare il tempo per portare nostro figlio a prendere una boccata d’aria: dopo la scuola ci sono sempre mille attività da fare che non lasciano spazio al vero tempo libero di cui necessita.
Bisognerebbe pensare a svolgere magari un’attività in meno per lasciare al bambino il tempo di crescere divertendosi all’aria aperta. Questo gli darà la possibilità di inventare nuovi giochi e di approfondire la conoscenza di ciò che lo circonda.
Dott.ssa Denise Repanati
Logopedista