Baciare in bocca i figli è un’abitudine che ha sempre suscitato un grande dibattito tra i genitori, soprattutto tra le mamme. Alcuni trovano la cosa inconcepibile, mentre altri credono sia un gesto del tutto naturale. Sicuramente coloro che baciano i propri figli sulla bocca lo fanno con l’intenzione di dimostrare e trasmettere amore – anche per via della forte simbiosi in cui si vive i primi anni – ma a volte sottovalutano inconsapevolmente alcuni risvolti importanti.
Se è vero che nei primi mesi e nei primissimi anni di vita il bacio sulla bocca non è necessariamente sbagliato, è altrettanto vero che più il bambino cresce, maggiore sarà per lui la difficoltà a capire non solo la valenza di quel bacio, ma anche come un’abitudine da lui considerata normale abbia invece dei limiti.
Partiamo dal presupposto che nel nostro paese, quindi nella nostra cultura di riferimento, il bacio in bocca sia un gesto d’amore tipico di un approccio amoroso, e non tra parenti, né tra semplici amici né tra estranei. È importante che anche il bambino cresca avendo ben presente che un bacio sulla bocca dato da una persona adulta non sia la normalità e non sia un gesto d’affetto disinteressato.Questo, chiaramente, per il bene del bambino stesso e per proteggerlo da malintenzionati. È altresì importante che il bambino conosca il proprio corpo e la propria intimità, per poterla rispettare e difendere. Ad esempio è pacifico che un bambino, una volta raggiunta l’autonomia, si lavi le parti intime da solo.
Senza voler pensare per forza a episodi terrificanti, immaginiamo un bambino che voglia dimostrare il proprio affetto all’asilo alla propria maestra (con cui spesso si crea un legame molto stretto) o ai propri compagni. Come spiegare che può baciare sulla bocca solo la mamma e il papà? Deve forse voler bene solo a loro? O si deve dire al bambino di quantificare il bene, per cui “a mamma e a papà vuoi più bene e quindi puoi baciarli sulla bocca”? Chiaramente sarebbe una cosa completamente sbagliata. E inoltre: come spiegare che mamma e papà invece si possono baciare tra di loro e non baciano i propri genitori sulla bocca? E perché il nipote non può baciare i nonni sulla bocca?
Insomma, baciare in bocca i figli potrebbe davvero generare nel bambino molta confusione, e questa sarà sempre maggiore man mano che crescerà. Nella fase preadolescenziale è molto importante che abbia già ben chiara la differenza tra affetto e amore, e i vari modi di manifestarli, altrimenti sarà difficile capire come ciò che per lui è sempre stato naturale, d’un tratto diventi sconveniente e da evitare.
In ultimo, non baciare in bocca il proprio figlio è anche una questione di igiene, per evitare di trasmettergli virus e malattie più o meno gravi, oltretutto quando il sistema immunitario non è magari completamente sviluppato.
Ricordiamoci che un bimbo ha certo bisogno di sentirsi amato, ma non ha la necessità di essere baciato proprio sulla bocca. Di modi per dimostrare affetto, senza creare confusione, ce ne sono tanti, anche attraverso i semplici baci: ad esempio sulla fronte, sul nasino o sulle guanciotte. Privarlo dei baci sulla bocca non significa affatto privarlo di coccole e amore!
E tu, baci in bocca i tuoi figli? Se sì, perché? Raccontaci il tuo punto di vista nei commenti qui sotto.