Se essere adolescente è difficile, essere un loro insegnante è un compito ancora più arduo, molto più che insegnare ad una classe di bambini piccoli.
Proprio come i genitori di solito incontrano più resistenza attiva e passiva, atteggiamenti di sfida e disobbedienza dal loro adolescente distaccato, così gli insegnanti incontrano più resistenza dagli studenti che iniziano nei gradi superiori elementari/primari (circa 9-13 anni) quando inizia l’entrata nella prima adolescenza.
Molti sono i cambiamenti che in questo periodo possono influenzare l’attenzione degli adolescenti a scuola:
- Cambiamenti dello sviluppo: il cervello del ragazzo sta maturando e l’individuo spesso sviluppa caratteristiche intellettuali, sociali ed emotive.
- Sviluppo fisico: gli adolescenti in questa fase si stanno sviluppando fisicamente, sessualmente ed emotivamente e spesso sperimentano livelli ormonali in rapida evoluzione.
- Sviluppo sociale: i ragazzi iniziano a costruire le loro personalità adulte, i valori e gli atteggiamenti di base. Cercano anche autonomia e indipendenza.
Quindi cosa potrebbero fare gli insegnanti in classe per incoraggiare l’attenzione e il coinvolgimento degli adolescenti?
Iniziate con un riscaldamento
Una prima fase di riscaldamento consente ai vostri studenti di riesaminare ciò che è stato appreso il giorno prima e di prepararsi ad imparare nuovo materiale. Ciò che è stato appreso in precedenza è molte volte collegato al programma del giorno stesso, quindi questa strategia migliora anche la comprensione dello studente.
Durante questo periodo di riscaldamento, portate la vostra classe a riflettere, pensate ad alta voce, discutete sul materiale recente e anticipate il contenuto della prossima lezione.
Interagite con gli studenti
Spiegate un concetto alla vostra classe ricorrendo ad un problema o ad uno scenario concreto per farli interessare alla lezione.
Chiedete agli studenti di spiegare ciò che avete appena insegnato descrivendo i concetti con le loro stesse parole. Quando gli studenti non capiscono il materiale, smettono di prestare attenzione, quindi consentite loro di porre domande e di chiarire eventuali equivoci che hanno sulla lezione.
Fare domande casuali nel corso della lezione è un buon modo per tenere alta l’attenzione degli studenti che hanno difficoltà a concentrarsi. Aggiungendo l’elemento sorpresa in una lezione, gli studenti saranno più attenti e le loro menti saranno stimolate, cercando di anticipare le risposte alle vostre domande.
Sperimentate lezioni multi-sensoriali
Parlare o tenere conferenze per lunghi periodi di tempo può far perdere interesse ai vostri studenti. Se possibile, progettate lezioni che includano esperienze motorie sensoriali: introducete il tocco, l’olfatto, l’emozione e la musica nelle vostre lezioni per tenere alto il coinvolgimento.
Aggiungere un’esperienza motoria sensoriale per aiutare gli studenti a risolvere i problemi e rispondere alle domande, non solo focalizza il loro apprendimento, ma aiuta anche a costruire le complesse connessioni neuronali all’interno del cervello.
Assegnate un compito a fine lezione
Per gli ultimi 10 o 20 minuti di lezione, chiedete agli studenti di completare un piccolo incarico che rispecchi gli argomenti della giornata. Consentire agli studenti di prendere il controllo e iniziare a lavorare da soli li coinvolge nel processo di apprendimento. Assicuratevi che l’incarico sia rigoroso ma non travolgente e monitorate gli studenti per controllare il corretto svolgimento. Per garantire che tutti gli studenti riservino al compito il massimo impegno e la massima attenzione, prendete in considerazione la possibilità di assegnare una valutazione.
Un ultimo pensiero…
Per un adolescente, affrontare compiti ed esami in una fase della vita in cui il cervello sta attraversando enormi cambiamenti, è molto difficile. Mentre hanno la responsabilità di saper gestire il proprio comportamento, comprendendo i cambiamenti e le sfide che devono affrontare, gli insegnanti hanno il compito di aiutarli ad affrontare la loro vita scolastica nel modo più felice e positivo possibile.
