Oggi parliamo di come concentrarsi nello studio e ottenere buoni risultati in un tempo ragionevole, imparando a non buttar via le ore e utilizzare al meglio quelle che si hanno a disposizione.
Al giorno d’oggi questo sembra ancora più difficile per via delle mille distrazioni fornite da tv, musica, cellulari, computer, che ormai rubano tutta l’attenzione degli adolescenti. A risentirne è, chiaramente, anche il rendimento scolastico: i ragazzi avranno perso tempo prezioso senza raggiungere gli obiettivi di studio.
Molto più intelligente è occuparsi di una cosa per volta: prima lo studio, poi lo svago; così entrambi avranno i propri tempi e spazi, di cui giustamente necessitano.
Come prepararsi allo studio
Prima di parlare dei modi per trovare e mantenere la concetrazione, vediamo quali accorgimenti sono necessari e prodromici per uno studio davvero efficace:
- scegliere un luogo silenzioso, che sia una biblioteca o una stanza della casa molto tranquilla (lontano da tv e distrazioni varie);
- il luogo prescelto dovrà anche essere ben illuminato, preferibilmente da luce naturale;
- se si studierà in casa, scegliere una scrivania ed una sedia comoda. Da evitare assolutamente il letto, che fa venire sonnolenza;
- mettere il “silenzioso” al cellulare, o ancora meglio spegnerlo del tutto. Non tenerlo in ogni caso a portata di mano;
- predisporre in anticipo tutto l’occorrente: ad esempio libri, quaderni, penne e dizionario; tenete a portata di mano anche una bottiglia d’acqua ed uno snack leggero;
- preparare un programma di studio con orari, materie ed obiettivi ben definiti (ad es. numero di pagine da memorizzare in un’ora), prevedendo in anticipo anche le pause. Le sessioni dovranno durare circa un’ora, con dieci minuti di pausa tra una e l’altra;
- se si studia subito dopo pranzo, cercare di mangiare sano senza appesantirsi, altrimenti si rischia di addormentarsi sui libri;
- cercare di individuare gli orari in cui ci si sente più attivi ed energici, per dedicarli allo studio.
6 tecniche per concentrarsi nello studio
Una volta che avete predisposto tutto il necessario, siete pronti per cominciare a studiare. Ma come trovare la concentrazione? Qui di seguito vi suggeriamo 6 facili tecniche che vi aiuteranno nell’impresa, e scoprirete che concentrarsi nello studio non è poi cosi difficile come pensavate.
Tecnica del mandarino
Seduti su una sedia con i piedi che toccano bene per terra, chiudete gli occhi e respirate profondamente per 3 volte. Immaginate quindi di stringere nella mano destra un mandarino; sentitene la buccia ruvida, la consistenza, il colore, il peso ed il profumo. Passate il mandarino da una mano all’altra e cercate di percepirne tutte le sfaccettature. Con la mano con cui abitualmente scrivete posizionate il mandarino immaginario sulla testa, verso la parte posteriore. Lasciate fluttuare il mandarino in questa posizione e iniziate a studiare. Più tempo il mandarino rimarrà sopra la vostra testa, più riuscirete a restare concentrati. L’esercizio del mandarino è sicuramente il più conosciuto, ed i risultati sono davvero incredibili.
Tecnica della candela
Conosciuta anche come tecnica del trataka. si tratta di un esercizio dello yoga e può aiutarvi a concentrarvi e ad imparare a focalizzare l’attenzione sul lavoro da compiere. Preferibilmente al buio, accendete una candela e fissatela per qualche minuto cercando di non sbattere le palpebre. Quando gli occhi saranno stanchi, chiudeteli e vi accorgerete che continuerete a visualizzerai l’immagine della candela. Rilassatevi fissando l’immagine nella vostra testa finché non si dissolverà e riaprirete gli occhi. La vostra mente sarà libera dai pensieri negativi e pronta a concentrarsi nello studio.
Tecnica dello spelling inverso
È un esercizio facile e alla portata di tutti, anche dei bambini. Dovete pensare ad alcune parole, per poi farne a mente lo spelling ma al contrario, quindi partendo dall’ultima lettera per arrivare alla prima. La raccomandazione è di non aiutarsi scrivendo le parole!
Tecnica del conto alla rovescia
Anche questo esercizio è piuttosto semplice, ma molto efficace. Si tratta di contare alla rovescia e respirare profondamente ad ogni numero. Se per vi risulta troppo facile, potete contare alla rovescia saltando uno o due numeri ogni volta.
Tecnica delle pulsazioni
Per mettere in atto questa tecnica dovete rilassarvi e prestare attenzione solo al vostro battito cardiaco. Visualizzate il sangue che ad ogni pulsazione raggiunge tutto il corpo, scaldandolo, fino alle dita dei piedi e delle mani. Dopo un paio di minuti potete riaprire gli occhi e muovervi. Vi sentirete rilassati e pronti per concentrarvi al massimo nello studio.
Tecnica Yoga
In generale lo yoga favorisce il rilassamento e la concentrazione. Vi proponiamo qui una particolare posizione, chiamata Jnana mudra: unite i polpastrelli di pollice e indice di entrambe le mani; le altre dita rimangono distese ma unite tra loro. Questo semplice gesto stimola non solo la concentrazione, ma anche la memoria e l’apprendimento.
Buono studio!
Bene, adesso siete pronti per iniziare a studiare senza distrazioni e rimanendo concentrati. Vedrete che seguendo anche solo una di queste tecniche i risultati non tarderanno ad arrivare. Buono studio!